Alcuni anni fa un amplificatore da 1000 watt aveva le dimensioni di una piccola tavola da surf. Con la recente tecnologia Classe-D (Digitale) è possibile ottenere questa potenza da un amplificatore che misura circa 30 cm (12”) in lunghezza. Gli amplificatori in Classe-D nella maggior parte dei casi sono progettati per amplificare subwoofer poiché la tecnologia costruttiva non ne permette l’utilizzo per medie ed alte frequenze. Gli amplificatori in Classe D sono tipicamente un 25-30% più efficienti di quelli di Classe AB e producono molto meno calore, ecco perché le loro dimensioni sono così contenute e costituiscono un’ottima scelta per l’amplificazione dei subwoofer. Dall’altro lato abbiamo i tradizionali amplificatori in Classe-AB (analogico). Questa classe di amplificatori è ben conosciuta per la sua qualità sonora e costituisce un buon 80% del mercato dell’amplificatore car audio. Sono disponibili in differenti dimensioni, da 25 watt ad oltre 2000 watt. Gli amplificatori in Classe-AB costituiscono una delle migliori scelte per l’amplificazione degli altoparlanti che riproducono le frequenze medio-basse, medie ed alte. Inoltre alcuni amplificatori multicanale odierni offrono una combinazione della tecnologia Classe-D e della tecnologia Classe-AB all’interno dello stesso dissipatore. In pratica il canale dedicato al subwoofer viene realizzato in Classe-D mentre i canali dedicati alle medio-basse, medie ed alte frequenze vengono realizzati in Classe-AB riducendo così le dimensioni dell’amplificatore e dedicando ad ogni gamma di frequenza la tecnologia più adatta.