Il software bitDrive offre uno strumento per l’analisi elettrica real-time dei segnali in ingresso e uscita (RTA elettrica). L’RTA elettrica è essenziale per analizzare ed eventualmente correggere i segnali provenienti dalla sorgente. Lo strumento dispone di un equalizzatore degli ingressi per canale e di un pannello per il controllo dei ritardi degli ingressi.
ATTENZIONE: gli strumenti per il controllo dell’equalizzatore e dei ritardi rimangono attivi durante la visualizzazione della misura, permettendo all’operatore di correggere i segnali e osservare in tempo reale come variano le misure.
Per aprire lo strumento selezionare la casella INGRESSI nella schermata principale e cliccare sul pulsante mostrato sotto.
Si aprirà la schermata seguente:
Equalizzatore degli ingressi
Inversione di fase del canale di Ingresso
Questo pulsante permette di invertire la polarità dell'Ingresso selezionato, senza necessità di dover invertire fisicamente il collegamento dei cavi.
Equalizzatore Parametrico a 12 bande per ogni canale di ingresso
Ogni banda può essere configurata come un Peak EQ filter, un Low- o High-Frequency shelf filter, un notch filter, un 1st-order phase-inverting all-pass filter, o un 2nd order phase inverting all-pass filter.
I valori di Guadagno, Frequenza, e larghezza Banda possono essere modificati tramite slider virtuale o cliccando nella casella di testo e inserendo il valore esatto da tastiera. Quando si seleziona una banda, il punto corrispondente nel grafico verrà evidenziato.
Filtro Peak EQ:l’operatore può selezionare Guadagno (± 12dB), Frequenza (nel range 20÷20kHz), e fattore di merito (Q) nel range 0.5÷16.
Filtro Shelf (Low o High): l’operatore può selezionare Guadagno, Frequenza (limitata dal tipo di filtro scelto), e fattore di merito (Q) nel range 0.5÷1.41.
Filtro Notch: l’operatore può selezionare la frequenza e il fattore di merito (Q) nel range 1.44÷16. Il Guadagno non è impostabile.
FiltroAll-Pass filter 1° ordine: l’operatore selezionare la Frequenza. Un filtro di questo tipo modifica gradualmente la fase di 180° da una certa frequenza. Oltre quella frequenza la fase cambierà gradualmente fino a essere invertita di 180°. Guadagno e Fattore di merito (Q) non sono impostabili.
FiltroAll-Pass 2° ordine: l’operatore può selezionare Frequenza e fattore di merito (Q). Il Guadagno non è impostabile.
Un filtro All-Pass 2° ordine modifica gradualmente la fase di 360°. Alla frequenza scelta la fase viene invertita di 180°. Mano a mano che il cambiamento di fase si avvicina a 360°, il segnale essenzialmente torna in fase con il suo contenuto prima della frequenza scelta. Il fattore di merito (Q) controlla l’ampiezza del filtro , ossia quanto gradualmente la fase si muove da 0° a 360°.
Nota: può essere utile pensare a un filtro All-Pass 2° ordine come un filtro che cambia la fase da 0° a 180° alla frequenza scelta, e poi la riporta a 0°. Anche se non è un’accurata descrizione dal punto di vista tecnico, è una buona descrizione funzionale.
Ritardo degli ingressi
Controllo del ritardo temporale per ogni canale di ingresso abilitato. È possibile modificare il ritardo:
- Inserendo il valore da tastiera nella casella di testo;
- Tramite i pulsanti + e – (fine set), che aumentano/decrementano il ritardo di ±0.01 ms:
Per verificare la presenza di ritardi temporali nella sorgente:
- riprodurre traccia 4 – Pink Noise e selezionare il canale di Ingresso interessato
- sommarlo con il canale dello stesso Fronte se presente (per esempio se si vuole verificare il canale 1 – Front Left Tw, sommarlo con il canale 3 – Front Left Wf).
a. se la somma elettrica aumenta di +6dB a tutte le frequenze, i due canali sono allineati nel tempo e nella fase e non è necessario alcun ulteriore controllo.
b. se la risposta risultante ha buchi profondi presenti a intervalli periodici, un "filtro a pettine", ciò indica che un ritardo temporale è in uso nella Sorgente per uno di questi canali.
- per correggere un andamento del filtro a pettine, aprire la scheda Ritardi nell'angolo inferiore sinistro della finestra RTA. Aggiungere ritardo al canale lontano (nei veicoli LHD, questo è di solito il canale pari). Il filtro a pettine dovrebbe spostarsi a destra del grafico RTA, influenzando le frequenze sempre più alte. Aumentare il ritardo fino a quando la risposta è piatta.
- Se il filtro a pettine inizia a diminuire di frequenza man mano che si aggiunge ritardo a un canale, ripristinare il ritardo di quel canale a "0 ms" e iniziare invece ad aggiungete il ritardo all’altro canale che si sta sommando.
- L'obiettivo è ottenere una risposta piatta a tutte le frequenze.
Esempio di “filtro a pettine” dovuto a ritardi temporali inseriti nella sorgente.
Pannello di selezione dei canali
Selezione dei canali in ingresso e/o uscita da visualizzare nel monitor. I canali in ingresso sono contraddistinti dal colore bianco, mentre i canali in uscita hanno la stessa colorazione della schermata generale.
Nota: Se viene selezionato più di un canale di Ingresso, o più di un canale di Ingresso, lo schermo mostrerà la somma elettrica dei canali selezionati. Se viene selezionato un canale di Ingresso e uno di Uscita allo stesso tempo, questi verranno mostrati indipendentemente, rispettivamente in giallo e in blu.
Electrical Real-Time Analyzer Display
Mostra i segnali dei canali selezionati al punto precedente. Il grafico della somma dei segnali di ingresso viene mostrata in bianco, mentre quello della somma dei segnali di uscita è azzurro.
Cliccando sulla freccia a destra è anche possibile aprire le impostazioni del monitor.
Una volta che queste impostazioni vengono modificate, le modifiche vengono mantenute anche alla successive riapertura del software.
È possibile modificare:
◼︎Bande: la risoluzione (ossia il numero di bande mostrate) 1/3 = 30 bande, 1/6 = 60 bande, 1/12 = 120 bande
◼︎Media di acquisizione ( molto breve, breve, normale, lunga); (Normale o Lunga sono raccomandate)
◼︎ Limite scala grafico: limite della scala grafica.
ESEMPIO 1: un canale di ingresso
ESEMPIO 2: somma elettrica di canali di ingresso.
ESEMPIO 3: un canale di uscita
ESEMPIO 4: somma elettrica di canali di uscita
ESEMPIO 5: somma elettrica di segnali in ingresso (giallo) e somma elettrica di segnali in uscita (blu)